Fra il 2 e il 6 aprile 2018 si è svolta la campagna di primavera 2018 del progetto KARST (Knowing the Altamura man tRough Science and Technology).
A condurre il progetto è il gruppo di ricerca interdisciplinare che opera per una piena conoscenza scientifica e per una valorizzazione condivisa dello scheletro di Neanderthal intrappolato nel sistema carsico di Lamalunga: vero e proprio bene culturale dell’Alta Murgia.
Con il pieno sostegno della Soprintendenza ABAP di Bari e con l’assistenza tecnica del CARS, i ricercatori hanno potuto effettuare una serie consecutiva di discese in grotta. Il contesto speleologico è stato reso quanto più possibile sterile e sicuro, in base ai nuovi protocolli impostati dal gruppo di ricerca, con procedure che ricordano quelle di una sala chirurgica. Sono state effettuate riprese e misurazioni con sofisticate apparecchiature di rilevamento, fra cui quelle dovute alla collaborazione con Olympus Italia.
La finalità era duplice:
a) proseguire il monitoraggio ambientale e i rilevamenti geo-morfologici già intrapresi nel 2017;
b) effettuare una serie programmata di nuove osservazioni e indagini in situ sui resti del Neanderthal e sulle concrezioni che lo inglobano.
È stata anche l’occasione per riprendere relazioni con esponenti pubblici e rappresentanti della cittadinanza. Ne è emersa la necessità di incrementare il flusso di informazioni sul progetto di ricerca e sulle prospettive che esso può favorire, a tutto vantaggio di questo territorio.